VEGAN KIMCHI
Il kimchi è una pietanza coreana realizzata attraverso la fermentazione. Se vuoi sapere qualcosa in più su questa pratica estremamente facile e salutare clicca qui.
Ingredienti:
500 g cavolo cinese
5 o 6 ravanelli
300 g di daikon
1 pezzo di radice di zenzero
sale
Gochugaru (un tipo di paprika asiatica che ha un sapore particolarissimo, un po' affumicato e non troppo piccante. Puoi trovarlo nei negozi che vendono prodotti asiatici, ormai ovunque su tutto il territorio italiano)
2 cucchiai di riso cotto
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NOTA: il kimchi è notoriamente pieno zeppo di aglio, so che può sembrare strano a chi conosce questo piatto nella versione originale vedere una ricetta priva di questo ingrediente ma, come ho scritto più volte, a me non piace e non lo digerisco, quindi nel caso foste degli amanti dell'aglio siete invitati ad aggiungerlo nella pasta, da preparare come segue.
Procedimento:
Tagliare il cavolo a strisce piccole.
Lavarlo bene per eliminare i residui di terra.
Metterlo in una ciotola capiente e aggiungere 2 cucchiai di sale.
Mescolare bene con le mani e stenderlo su un ripiano per 25 minuti.
Intanto tagliare i ravanelli in spicchi e il daikon a cubetti.
Per preparare la salsa di kimchi, unire in un frullatore aggiungere un pezzo di radice di zenzero, un cucchiaino e mezzo di sale, un cucchiaio di zucchero di canna, 2 cucchiai di riso cotto, mezza tazza d'acqua e 1/4 di tazza di gochugaru.
Frullare alla massima potenza per 20 secondo fino ad ottenere una pasta senza grumi.
Sciacquare bene il cavolo e metterlo nella ciotola insieme a ravanelli e daikon.
Unire la pasta di kimchi e con un guanto mescolare bene tutto (se non vuoi macchiarti le mani puoi usare dei guanti di lattice).
Riporlo in un barattolo a chiusura stagna, ricordandosi ogni giorno di farlo "sfiatare". Riporlo al buio per 5 giorni.
A questo punto è pronto per essere consumato, per i giorni successivi tenerlo in frigorifero.